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Brillantatura alluminio: i vantaggi del trattamento

vantaggi brillantatura alluminio

La brillantatura chimica, processo che aumenta la riflettività speculare dell’alluminio, rappresenta il core business delle attività della nostra consociata Argos Lualma.

Tra le poche aziende italiane ad offrire il trattamento di brillantatura anodica, Argos Lualma vanta anche uno dei più grandi impianti sul territorio nazionale. La linea di produzione è infatti dotata di vasche con lunghezza di 4,8 metri ed altezza di 1,2 metri (misure utili).

La brillantatura chimica trova un enorme riscontro nei settori dell’arredamento, dell’automotive e dell’illuminotecnica: mercati connotati non solo dall’esigenza di elevate funzionalità, ma anche da una particolare attenzione al design ed alla resa estetica dei lavorati.

La lucidatura mediante brillantatura è una lavorazione preliminare, che può essere realizzata in abbinamento ad altri trattamenti come, ad esempio, quello di anodizzazione colorata.

3 vantaggi della brillantatura anodica rispetto alla cromatura galvanica

La brillantatura permette di apportare una finitura lucida sull’alluminio ed è ormai considerata un’eccellente alternativa alla cromatura galvanica, anche grazie ai numerosi vantaggi che può offrire.

1. Costi contenuti

La cromatura in alluminio si caratterizza per un indiscusso livello di resa estetica, che la rende un trattamento particolarmente apprezzato nei settori commerciali di fascia luxury. Se ben eseguita è garanzia di ottime proprietà, a cui si accostano però elevati costi di lavorazione. La brillantatura anodica, invece, offre lo stesso livello di resa funzionale a prezzi molto più contenuti.

Pur nella differenza di resa estetica, caratteristiche quali la possibilità di ottimizzare la produzione, i costi minori, la replicabilità e l’industrializzazione dei prodotti, hanno portato alla diffusione della brillantatura in numerosi settori commerciali, soprattutto per lavorazioni destinate al mercato di massa.

2. Lavorati di grandi dimensioni

Applicare un riporto galvanico richiede un importante investimento economico soprattutto nel caso in cui i pezzi da trattare siano di dimensioni medio-grandi. Le vasche per la cromatura galvanica a specchio raramente superano la lunghezza di 80 centimetri ed in rarissimi casi si trovano impianti con vasche da 2 metri.

La brillantatura chimica di Argos Lualma, invece, può essere eseguita su pezzi lunghi fino a 4,8 metri (es. zoccoli da cucina o box doccia).

3. Resistenza del trattamento

Mentre la cromatura galvanica è un riporto superficiale che tende nel tempo a sfogliarsi e creparsi, il trattamento di brillantatura opera direttamente sulla materia lavorata, con risultati finali di estrema resistenza.

Inoltre, la cromatura galvanica tende a danneggiarsi più facilmente nei casi in cui i prodotti siano soggetti a lavorazioni successive all’applicazione del rivestimento: tagli e forature incidono molto negativamente sulla qualità finale del pezzo.

La brillantatura chimica, invece, permette di lavorare i prodotti dopo il trattamento senza incorrere in incrinature che inneschino indesiderati fenomeni di ossidazione.

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